Il futuro incerto della berlina ammiraglia Audi: cosa succede alla A8?

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Il futuro incerto della berlina ammiraglia Audi: cosa succede alla A8?

La lussuosa limousine Audi A8, simbolo di lunga data dell’abilità ingegneristica del marchio, affronta un futuro incerto. La produzione del modello attuale dovrebbe concludersi entro la fine del 2026 e Audi non ha ancora deciso cosa, se non altro, lo sostituirà. La domanda ora è: Audi continuerà a produrre una berlina di punta o sposterà la sua attenzione interamente sui SUV?

Piani originali e piattaforma di sistemi scalabili (SSP Sport)

Inizialmente, Audi prevedeva di sostituire la A8 con un paio di modelli di fascia alta nel 2027. Questi includevano un grande SUV di lusso con nome in codice “Landjet” e una berlina di alto livello soprannominata “Landyacht”. Entrambi i veicoli dovevano essere costruiti sulla piattaforma “SSP Sport”, un’architettura esclusivamente elettrica sviluppata per il Gruppo Volkswagen, con Porsche che svolgeva un ruolo chiave nell’ingegneria.

I piani di Porsche erano di utilizzare SSP Sport come base per un nuovo SUV elettrico a tre file chiamato “K1”. Tuttavia, a causa delle vendite di veicoli elettrici più lente del previsto, soprattutto nel segmento premium, Porsche ha abbandonato il progetto K1. Questa battuta d’arresto spinge la produzione della piattaforma SSP Sport verso il 2030, lasciando ad Audi un dilemma significativo riguardo al successore della A8.

Potenziali piattaforme e alternative

Senza SSP Sport disponibile, Audi deve ora esplorare altre opzioni. Esistono due possibilità principali:

  • Platform Premium Combustion (PPC): Questa piattaforma supporta già le ultime versioni benzina e ibride plug-in dell’Audi A6. Fornisce un percorso più convenzionale, basato sul motore a combustione, per una nuova A8.
  • Platform Premium Electric (PPE): Potrebbe essere presa in considerazione anche una versione allungata della piattaforma PPE, che attualmente funge da base per Audi A6 E-tron, Q6 E-tron, Porsche Macan EV e la prossima Cayenne EV. Ciò garantirebbe che la prossima A8 abbia un propulsore elettrico.

Audi ha già escluso un semplice restyling o aggiornamento dell’attuale A8, citando gli alti costi associati al rispetto di normative sempre più severe.

Una decisione incombe e un potenziale divario nella formazione

Dopo alcune pressioni da parte dei rappresentanti dei dipendenti, si prevede che Audi finalizzerà i suoi piani per la nuova A8 entro la fine del 2023. Qualunque decisione prenderà il consiglio di amministrazione di Audi, è chiaro che lo sviluppo di una sostituzione richiederà molto tempo. Questa situazione porterà probabilmente a una lacuna nella gamma di berline Audi per diversi anni, con i grandi SUV del marchio che si presume ricopriranno il ruolo di modelli di punta nel frattempo. Il lancio di una nuova generazione di Q7 è previsto entro la fine del 2025, evidenziando ulteriormente questo cambiamento.

Un’eredità di innovazione

L’Audi A8 originale, lanciata nel 1994, fu innovativa per l’utilizzo dell’Aluminium Space Frame (ASF). Questa tecnica di costruzione avanzata ha ridotto significativamente il peso e migliorato l’efficienza del carburante. Sebbene la A8 non abbia mai dominato le classifiche di vendita rispetto a rivali come la Mercedes-Benz Classe S e la BMW Serie 7, è stata pioniera nell’uso di materiali leggeri, influenzando l’ingegneria automobilistica per i decenni a venire. È discutibile che anche il passaggio del pick-up Ford F-150 ad una carrozzeria interamente in alluminio nel 2015 non sarebbe avvenuto senza l’innovazione iniziale dell’A8.

In definitiva, il futuro della berlina ammiraglia Audi rimane incerto. Il marchio si trova ad affrontare un difficile equilibrio tra il mantenimento della sua eredità di berline di lusso e l’adattamento al panorama in evoluzione delle vendite di veicoli elettrici e della domanda dei consumatori.

Il mercato locale ha visto la fine della quarta generazione A8 all’inizio di quest’anno, quando Audi Australia ha interrotto la produzione del modello S8. Audi dovrà fare una scelta fondamentale che plasmerà l’immagine del marchio per gli anni a venire.